Processo civile telematico: regole e modalità

Tutte le indicazioni per l'utilizzo del Portale dei servizi telematici per lo svolgimento del processo civile.

Processo civile telematico

Il Processo civile telematico consente lo svolgimento telematico delle attività processuali mediante strumenti informatici. Tutte le attività possono essere svolte mediante il Portale dei servizi telematici: consultazione online del fascicolo processuale e delle comunicazioni con gli uffici giudiziari; pagamento telematico del contributo unificato; deposito di atti e documenti.

Comunicazioni telematiche civili

Dal 15 febbraio 2016 "attivazione delle notificazioni e comunicazioni telematiche presso la Corte di cassazione, ai sensi dell'articolo 16, comma 10, del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito, con modificazioni, nella legge 17 dicembre 2012 n. 221, limitatamente al settore civile."

Deposito atti in Cassazione

Con provv. 27.1.2021 del Direttore Generale dei Sistemi Informativi e Automatizzati (“DGSIA”) del Ministero della Giustizia (emanato in base all’art. 221 co. 5 d.l. n. 34/2020 conv. con modif. in l. n. 77/2020) è stata accertata, a decorrere dal 31.3.2021, presso la Corte Suprema di Cassazione l’installazione e l’idoneità delle attrezzature informatiche nonché la funzionalità dei servizi di comunicazione del settore civile per il deposito telematico degli atti processuali e dei documenti da parte dei difensori delle parti.

Deposito telematico obbligatorio nel processo civile

Il deposito telematico degli atti civili presso la Corte di Cassazione è obbligatorio dall’1 gennaio 2023.

Provvedimento del Primo Presidente - Obbligo di Deposito telematico

Importante

Dal 1 giugno 2013 nella compilazione della nota di iscrizione a ruolo del ricorso civile, devono essere seguiti i nuovi criteri di classificazione delle materie.Gli indirizzi indicati negli allegati sono destinati unicamente alla sperimentazione del PCT e non possono essere utilizzati per l'invio di atti giudiziari. Consulta l’aggiornamento 20/01/2015 e l’aggiornamento 20/09/2019.