Sentenza Numero: 51260, deposito del 21 dicembre 2023
Sentenza | Materia: Delitti contro il patrimonio
Oggetto
Culturale – Delitto di cui all’art. 639, comma secondo, secondo periodo, cod. pen., abrogato dall’art. 5, comma 2, l. n. 22 del 2022 – Delitto di cui all’art. 518-duodecies, comma secondo, cod. pen. – Continuità normativa – Sussistenza – Ragioni.
Presidente: E. Rosi
Relatore: D. D’Auria
Data udienza: 16 novembre 2023
L’esito in sintesi
La Seconda Sezione penale, in tema di delitti contro il patrimonio culturale, ha affermato che vi è continuità normativa tra l’art. 639, comma secondo, secondo periodo, cod. pen. (abrogato dall’art. 5, comma 2, legge 9 marzo 2022, n. 22, recante “Disposizioni in materia di reati contro il patrimonio culturale”) e l’art. 518-duodecies, comma secondo, cod. pen., in quanto quest’ultima norma continua a ricomprendere la condotta penalmente sanzionata dalla norma abrogata.
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