Primo Presidente della Corte Suprema di cassazione dal 15 novembre 1923 al 3 novembre 1941.
Nasce a Napoli il 4 novembre del 1871. Nei primi anni in magistratura, è in Eritrea dove diviene Presidente del Tribunale d'appello. Rientrato in Italia è Capo di gabinetto del Ministero di Grazia e giustizia e poi Capo dell'ufficio legislativo della presidenza del Consiglio.
Rappresentante italiano alla conferenza di Berna (1917-18), è poi delegato alla conferenza della pace di Parigi (1919-20). Accademico dei Lincei nel 1932, sarà Presidente dell'Istituto internazionale per l'unificazione del diritto privato. Diresse il Nuovo Digesto Italiano. È nominato senatore nel 1924 e sarà vicepresidente dell'Assemblea dal 1929 al 1934. Sarà anche presidente del Consiglio Superiore della Magistratura. Con r.d. 11 dicembre 1941 ottenne il titolo di conte trasmissibile al nipote ex filia. Muore a Roma 19 novembre 1943.